Safari lento come una lumaca: scopri i 5 errori che commetti ogni giorno senza saperlo

Se utilizzi Safari come browser principale sul tuo Mac, potresti aver notato che alcuni siti web si caricano più lentamente rispetto ad altri browser come Chrome o Firefox. Non sempre la colpa è della connessione internet o dell’età del tuo dispositivo: spesso dipende da configurazioni specifiche e funzionalità di sicurezza che Safari implementa per proteggere la tua privacy, ma che possono impattare sulle prestazioni di navigazione.

Intelligent Tracking Prevention: quando la privacy rallenta la navigazione

Apple ha integrato in Safari una tecnologia chiamata Intelligent Tracking Prevention (ITP), progettata per proteggere la privacy degli utenti limitando la capacità dei siti web di tracciare l’attività online. Questa funzione, attiva per impostazione predefinita, analizza gli script delle pagine web e blocca i cookie di terze parti, rendendo più difficile per le aziende pubblicitarie seguire i tuoi movimenti online.

Il rovescio della medaglia? ITP può causare la mancata esecuzione di alcuni script legittimi necessari per funzionalità come sistemi di analisi, piattaforme di pagamento o widget esterni. Questo si traduce in tempi di caricamento più lunghi e problemi di compatibilità su alcune web app che fanno affidamento su questi elementi per funzionare correttamente.

Come verificare l’impatto di ITP sulle prestazioni

Per capire se ITP sta influenzando la tua navigazione, apri Safari e vai su Safari > Impostazioni > Privacy. Qui troverai l’opzione “Impedisci il monitoraggio tra siti web”. Prova a disattivarla temporaneamente per testare se noti miglioramenti nelle prestazioni sui siti che solitamente ti danno problemi. Ricorda di riattivarla dopo il test per mantenere la protezione della privacy.

Il dilemma JavaScript: disabilitarlo può peggiorare le cose

Molti utenti, nel tentativo di velocizzare Safari, disabilitano JavaScript dalle impostazioni avanzate pensando di ridurre il carico di elaborazione. In realtà, questa scelta può rivelarsi controproducente sui siti web moderni, che sono strutturati come vere e proprie applicazioni complesse.

Disabilitare JavaScript compromette gravemente la funzionalità della maggior parte dei servizi online contemporanei, causando errori visivi o versioni ridotte delle pagine che spesso risultano meno efficienti e paradossalmente più lente da caricare. I siti moderni utilizzano JavaScript non solo per l’interattività, ma anche per ottimizzare il caricamento dinamico dei contenuti.

Quando potrebbe avere senso disabilitare JavaScript

  • Navigazione esclusiva su siti molto semplici o datati con contenuti statici
  • Connessioni estremamente lente con volume dati molto limitato
  • Mac molto datati con memoria RAM insufficiente
  • Necessità specifiche di accessibilità dove il software di assistenza preferisce versioni semplificate

Le estensioni: quando gli aiutanti diventano un peso

Le estensioni di Safari possono trasformarsi da alleate a nemiche delle prestazioni. Ogni estensione installata occupa risorse di sistema e può, specialmente se mal progettata o in conflitto con altre, rallentare sensibilmente il caricamento delle pagine o causare crash del browser.

Un problema particolarmente comune riguarda gli ad blocker multipli: installare più estensioni che bloccano pubblicità significa far lavorare il browser su filtri ridondanti per la stessa pagina, con effetti negativi evidenti sulla velocità di caricamento.

Come fare un audit delle tue estensioni

Vai su Safari > Impostazioni > Estensioni e prova a disattivare tutte le estensioni temporaneamente. Se noti un miglioramento delle prestazioni, riattivale una alla volta per identificare quella problematica. Le estensioni più critiche sono solitamente quelle che modificano pesantemente il rendering delle pagine, duplicano funzioni già integrate come la gestione delle password, o fanno un uso intensivo di script.

Strategie avanzate per un Safari più veloce

Oltre alle configurazioni base, esistono tecniche più raffinate per ottimizzare l’esperienza di navigazione quotidiana.

Gestione intelligente della cache e delle schede

Safari utilizza la cache per velocizzare il caricamento dei siti visitati frequentemente, ma un accumulo eccessivo può creare conflitti. Svuota la cache solo quando necessario tramite Sviluppo > Svuota cache, non come routine quotidiana.

Ogni scheda aperta mantiene processi attivi che occupano memoria RAM e banda di rete. Chiudi regolarmente le schede inattive, specialmente quelle aperte da oltre un’ora, e sfrutta i Gruppi di tab per organizzare meglio la navigazione.

Monitoraggio avanzato delle prestazioni

Attivando il menu Sviluppo da Safari > Preferenze > Avanzate, puoi accedere agli strumenti per sviluppatori e monitorare i tempi di caricamento nella scheda Network. Questi strumenti ti permettono di identificare con precisione gli elementi che rallentano il caricamento delle pagine.

Una volta individuati i colli di bottiglia, puoi scegliere di bloccare selettivamente script non essenziali tramite estensioni dedicate, mantenendo solo le funzionalità realmente necessarie. Questo approccio chirurgico ti consente di bilanciare privacy, sicurezza e prestazioni, ottenendo una navigazione fluida senza compromettere la protezione dei tuoi dati personali.

Cosa sacrificheresti per un Safari più veloce?
Privacy totale per velocità massima
Qualche estensione utile
Funzionalità JavaScript avanzate
Nulla mantengo tutto
Solo la cache accumulata

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