Settembre è il mese perfetto per scoprire uno dei tesori nascosti dei Balcani: la maestosa Fortezza di Kotor, incastonata come un gioiello tra le montagne del Montenegro. Mentre l’estate turistica volge al termine, questa meraviglia architettonica si svela in tutta la sua autenticità , regalando panorami mozzafiato sulla baia e temperature ideali per un’avventura in famiglia senza il caos delle folle estive.
Perché settembre è il momento giusto per visitare Kotor
Le giornate di settembre regalano un clima mite e piacevole, con temperature che oscillano tra i 20 e i 25 gradi, perfette per le escursioni con bambini. Il sole ancora caldo del pomeriggio si mescola alla brezza marina, creando condizioni ideali per esplorare i sentieri della fortezza senza l’afa estiva che può rendere faticosa la salita. I tramonti di questo periodo dell’anno tingono le antiche mura di sfumature dorate, offrendo scorci fotografici indimenticabili che rimarranno nel cuore di tutta la famiglia.
La magia della Fortezza di San Giovanni
Arrampicata su per le pendici del monte San Giovanni, questa imponente struttura difensiva del IX secolo domina la città vecchia di Kotor con i suoi 1.350 scalini che si snodano lungo un percorso di circa un chilometro e mezzo. Il cammino verso la vetta è un’avventura che coinvolge grandi e piccini: ogni curva rivela nuove prospettive sulla baia, considerata uno dei fiordi più meridionali d’Europa.
Durante l’ascesa, le antiche mura raccontano storie di conquistatori veneziani, pirati e mercanti che per secoli hanno solcato queste acque cristalline. I bambini rimarranno affascinati dalle torri di guardia, dalle cisterne per la raccolta dell’acqua piovana e dai passaggi segreti che punteggiano il percorso.
Cosa vedere e fare durante il weekend
L’ascesa alla fortezza
L’escursione richiede circa un’ora e mezza di camminata moderata, perfettamente fattibile per famiglie con bambini dai 6 anni in su. Lungo il tragitto si incontrano diverse aree di sosta dove riposarsi e ammirare il paesaggio che si fa sempre più spettacolare. La Chiesa di Nostra Signora della Salute, situata a metà percorso, offre un momento di pausa e contemplazione.
Esplorare la città vecchia
Una volta ridiscesi, la città vecchia di Kotor merita un’esplorazione approfondita. I suoi vicoli in pietra calcarea, patrimonio UNESCO, nascondono piazzette segrete, antiche chiese e palazzi nobiliari. I bambini si divertiranno a cercare i gatti che popolano ogni angolo della città , diventati ormai il simbolo non ufficiale di Kotor.
Attività in baia
Le acque della baia invitano ancora al bagno in settembre, con temperature intorno ai 22 gradi. Numerose spiagge di ciottoli si trovano a breve distanza dal centro storico, raggiungibili anche a piedi.
Come muoversi senza spendere una fortuna
Il Montenegro è sorprendentemente accessibile per le famiglie attente al budget. L’aeroporto di Tivat dista solo 8 chilometri da Kotor e offre collegamenti diretti con diverse città europee a prezzi competitivi, specie se prenotati con anticipo.
Una volta arrivati, gli autobus locali rappresentano l’opzione più economica per spostarsi lungo la costa, con biglietti che costano circa 1-2 euro per tratta. In alternativa, il noleggio di un’auto familiare per il weekend si aggira intorno ai 25-35 euro al giorno, permettendo maggiore flessibilità negli spostamenti e la possibilità di esplorare anche i pittoreschi villaggi circostanti.
Dove dormire con la famiglia
Settembre offre tariffe più vantaggiose rispetto all’alta stagione estiva. Gli appartamenti privati nel centro storico o nelle immediate vicinanze rappresentano la soluzione più economica e pratica per le famiglie, con prezzi che vanno dai 40 ai 70 euro per notte per sistemazioni che ospitano 4-5 persone.
Le pensioni familiari gestite da proprietari locali offrono un’esperienza autentica e prezzi contenuti, solitamente tra i 50 e gli 80 euro per una camera matrimoniale con letti aggiuntivi per i bambini. Molte includono la colazione tradizionale montenegrina.
Sapori locali a prezzi accessibili
La gastronomia montenegrina è un delizioso mix di influenze balcaniche e mediterranee. I ristoranti locali fuori dalle rotte turistiche principali servono porzioni abbondanti a prezzi molto ragionevoli: un pasto completo per una famiglia di quattro persone costa tra i 25 e i 40 euro.
- Provate il pesce fresco della baia, cucinato alla griglia con olio d’oliva locale
- I cevapcici, piccole salsicce grigliate, sono un piatto che conquista anche i palati più giovani
- La kajmak, una crema di formaggio locale, accompagna perfettamente il pane fresco
- I mercati locali offrono frutta fresca, formaggi e salumi ideali per picnic durante le escursioni
Consigli pratici per la visita
L’ingresso alla fortezza costa circa 8 euro per gli adulti, mentre i bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente. Portate sempre una bottiglia d’acqua durante l’ascesa e indossate scarpe comode con suola antiscivolo.
Le prime ore del mattino o il tardo pomeriggio sono i momenti migliori per iniziare la salita, quando la luce è più dolce e le temperature più fresche. Un weekend a Kotor con la famiglia può costare complessivamente tra i 200 e i 350 euro, inclusi voli low-cost, sistemazione, pasti e piccole spese, rendendola una meta eccezionale per chi cerca avventura senza gravare sul portafoglio.
Questa perla dell’Adriatico vi aspetta per regalare ricordi indimenticabili, dove storia antica e bellezza naturale si fondono in un’esperienza che arricchirà grandi e piccini, dimostrando che i viaggi più belli non sono necessariamente i più costosi.
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